Buon Compleanno fra Bernardino

Buon Compleanno fra Bernardino

“Anche se ne ho fatto tanti, il Compleanno è sempre una Festa: è stupore per il privilegio di essere nati e di esistere. Molti parlano del mistero della morte, per le incognite e gli interrogativi che pone, e vivono o nella paura o nella rimozione della fine, lo preferisco parlare del mistero della vita, della sua varietà, ricchezza e bellezza. Non paura della morte dobbiamo avere, ma passione per la vita. E’ più saggio e più utile a noi e agli altri vivere il tempo che ci è dato, giorno per giorno, con gioia, intensità e impegno che essere nostalgici del tempo passato o tristi per la brevità della vita. lo sono contento e grato di essere nato e di esistere. Se non fossi nato mi sarebbe dispiaciuto, perché gli anni trascorsi sono stati meravigliosi: dono e mistero.

La vita è dono, perché nessuno di noi prima di esistere si aspetta o si guadagna l’esistenza. Molti anni fa non c’eravamo e non sapevamo neppure che un giorno avremmo visto la luce di questo mondo. Potevamo anche non esistere. In fondo io che scrivo e voi che leggete siamo tutti degli scampati al nulla. Come saremmo stati nel mondo del nulla? Non possiamo minimamente immaginarcelo. Non ci saremmo neppure accorti di non esistere. Il nulla assoluto. Essere venuto questo mondo è per me la cosa più bella di questo mondo, il più grande dono che poteva farmi l’Eterno. Tra le infinite idee che Lui poteva avere io sono una sua idea diventata realtà; tra le infinite possibilità di vite umane io sono un uomo vivente in carne ed ossa, vissuto in uno spazio e in un tempo. Spazio e tempo che mi sono stati donati. Gratis. Per tutto il tempo.

La vita è mistero. Vedo la mia esistenza come un miracolo vivente e continuo, come qualcosa di straordinario e di meraviglioso, di unico e d’irripetibile. Un mistero che non riesco a spiegarmi, ma che mi godo e assaporo tutti i giorni. La mia esperienza è del resto l’esperienza di tutti voi, perché a tutti la vita è donata: a tutti vengono dati gratis spazio e tempo da vivere.”